Cena della Vigilia
Mr. Dee Still incontra Papillon in Vigna per farsi guidare nella scelta di come accompagnare la cena della Vigilia di Natale.
Come iniziare al meglio se non abbinando a crostini e panettoni gastronomici una bollicina? Il Franciacorta Saten Lo Sparviere ha freschi profumi di mela e di agrume, deliziosi sentori di burro e crosta di pane ed un sorso fresco con un perlage fine e persistente che si adatterà all’inizio della vostra cena. L’abbinamento consigliato è con un crostino di pane ai cinque cereali, spalmato di burro e guarnito con salmone naturale, pepe rosa e zeste di limone. Proseguendo tra primi piatti a base di vongole o scampi e seconde portate con baccalà, capitoni e seppie, cucinati nelle più svariate ricette, il Vermentino Colli di Luni Oro D'Isee delle cantine Federici coccolerà il vostro palato con un sorso lievemente sapido ed abbastanza morbido, che riporterà tutti i sentori della macchia mediterranea fin dentro il vostro calice. Un vino perfettamente equilibrato che porta con sé tutte le caratteristiche del suo territorio, facilmente abbinabile a tutti i suntuosi piatti a base di pesce; nello specifico si adagia perfettamente su degli spaghetti alle vongole veraci o con un baccalà alla vicentina vista la discreta struttura. Per chiudere in bellezza useremo mandorlo, china, menta, genziana ed arancio amaro, sono queste le erbe e le radici aromatiche che attraverso l’infusione tradizionale danno origine all’amaro Camatti, un cordiale nato e tramandato dalla passione.